Con cuore di Fidippide
Corro, con cuore di Fidippide,
incontro al sorgere
della quotidianità
che emerodromo si fa.
La strada dell’abitudine
ha la corsia della stagione,
respiro a boschi,
la fase di volo pone a terra i piedi
non il corpo volante.
I chilometri scorrono
sotto i ponti di arcobaleno.
Torno a casa in un fiore di sudore,
libero da graticola di pensieri,
mi fermo il tempo al polso,
ora, su ora, tutto corre là fuori.